- FINALITA'
- BENEFICIARI
- INTERVENTI AMMISSIBILI
- SPESE AMMISSIBILI
- AGEVOLAZIONE
- OPERATIVITA'
- REGIME E CUMULABILITA'
Supportare gli investimenti e sostenere l’accesso al credito delle imprese piemontesi.
Imprese, anche di grandi dimensioni, operanti in Piemonte nei settori di attività ammessi ad agevolazione (industria, artigianato e commercio).
Causa esaurimento delle risorse la misura è operativa solo in favore delle imprese del settore artigiano.
Sono finanziabili gli interventi per la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo e consolidamento.
Sono previste due linee di intervento:
- Linea A per le MPMI
- Linea B per le Grandi imprese.
Gli interventi finanziabili devono essere di importo minimo pari a:
- € 25.000,00 per micro e piccole imprese,
- € 250.000,00 per le medie imprese
- € 500.000,00 per le grandi imprese.
Sostenute dopo la presentazione della domanda ad eccezione:
- delle domande presentate da imprese costituite da meno di 6 mesi
- domande presentate fino al 11/04/20 (fatture dal 11/04/19)
In questi casi l’ammontare dei costi sostenuti non deve essere pari o superiore al 30% del totale dei costi ritenuti ammissibili.
Le spese ammissibili risultano così articolate:
-
Spese principali:
- Macchinari e impianti di servizio ai macchinari, attrezzature (anche revamping);
- Hardware e software;
- Mobili, arredi, macchine d'ufficio, altri beni, strumentali al progetto
- Automezzi per trasporto di cose (compresi gli autonegozi) solo nuovi
- Spere edili ed impiantistica;
- Brevetti, marchi, licenze, diritti d'autore
- Sistemi e certificazioni aziendali per qualità, sicurezza e ambiente
- Certificazioni di prodotto non obbligatorie
-
Spese con limitazione:
- Acquisto e/o costruzione di immobili (max importo spese principali)
- Avviamento d'azienda (max 35% spese principali)
- Scorte (max 20% spese principali)
- Spese per servizi, (max 25% spese principali)
- Spese generali (max 5% spese principali)
L’agevolazione è composta da:
-
Finanziamento con il concorso di risorse regionali a tasso zero e di risorse messe a disposizione da banche e confidi vigilati (iscritti all’Albo previsto dall’art. 106 del TUB) a tassi di mercato convenzionati.
I finanziamenti hanno le seguenti caratteristiche:- copertura: fino al 100% delle spese ritenute ammissibili;
-
investimento minimo:
€ 25.000 per le Micro e Piccole Imprese;
€ 250.000 per le Medie Imprese;
€ 500.000 per le Grandi imprese - percentuale di intervento regionale: 70%;
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quota massima di intervento risorse regionali:
€ 500.000 per le Micro Imprese;
€ 1.000.000 per le Piccole Imprese;
€ 1.500.000 per le Medie Imprese;
€ 4.000.000 per le Grandi imprese. - durata: minima 36 mesi e massima di 84 mesi a seconda dell’importo del finanziamento.
-
Contributo fondo perduto (solo per le PMI) da calcolarsi sul 100% della spesa ritenuta ammissibile con le seguenti percentuali:
- micro imprese: 10% della quota regionale di finanziamento;
- piccole imprese: 8% della quota regionale di finanziamento;
- medie imprese: 4% della quota regionale di finanziamento.
Domande presentabili dal 18 febbraio 2020
Casa esaurimento delle risorse la misura è attualmente operativa solo in favore il settore artigianato.
De minimis (Regolamento CE 1407/2018) non cumulabile sulle stesse spese con altri aiuti, salvo quelli che prevedano garanzie.