L.R. 34/04 SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI

  • FINALITA'
  • BENEFICIARI
  • INTERVENTI AMMISSIBILI
  • SPESE AMMISSIBILI
  • AGEVOLAZIONE
  • OPERATIVITA'
  • REGIME E CUMULABILITA'


Supportare gli investimenti e sostenere l’accesso al credito delle imprese piemontesi.


Imprese, anche di grandi dimensioni, operanti in Piemonte nei settori di attività ammessi ad agevolazione (industria, artigianato e commercio).

Causa esaurimento delle risorse la misura è operativa solo in favore delle imprese del settore artigiano.


Sono finanziabili gli interventi per la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo e consolidamento.
Sono previste due linee di intervento:

  • Linea A per le MPMI
  • Linea B per le Grandi imprese.

Gli interventi finanziabili devono essere di importo minimo pari a:

  • € 25.000,00 per micro e piccole imprese,
  • € 250.000,00 per le medie imprese
  • € 500.000,00 per le grandi imprese.


Sostenute dopo la presentazione della domanda ad eccezione:

  1. delle domande presentate da imprese costituite da meno di 6 mesi
  2. domande presentate fino al 11/04/20 (fatture dal 11/04/19)

In questi casi l’ammontare dei costi sostenuti non deve essere pari o superiore al 30% del totale dei costi ritenuti ammissibili.
Le spese ammissibili risultano così articolate:

  1. Spese principali:
    • Macchinari e impianti di servizio ai macchinari, attrezzature (anche revamping);
    • Hardware e software;
    • Mobili, arredi, macchine d'ufficio, altri beni, strumentali al progetto
    • Automezzi per trasporto di cose (compresi gli autonegozi) solo nuovi
    • Spere edili ed impiantistica;
    • Brevetti, marchi, licenze, diritti d'autore
    • Sistemi e certificazioni aziendali per qualità, sicurezza e ambiente
    • Certificazioni di prodotto non obbligatorie
  2. Spese con limitazione:
    • Acquisto e/o costruzione di immobili (max importo spese principali)
    • Avviamento d'azienda (max 35% spese principali)
    • Scorte (max 20% spese principali)
    • Spese per servizi, (max 25% spese principali)
    • Spese generali (max 5% spese principali)


L’agevolazione è composta da:

  1. Finanziamento con il concorso di risorse regionali a tasso zero e di risorse messe a disposizione da banche e confidi vigilati (iscritti all’Albo previsto dall’art. 106 del TUB) a tassi di mercato convenzionati.
    I finanziamenti hanno le seguenti caratteristiche:
    • copertura: fino al 100% delle spese ritenute ammissibili;
    • investimento minimo:
      € 25.000 per le Micro e Piccole Imprese;
      € 250.000 per le Medie Imprese;
      € 500.000 per le Grandi imprese
    • percentuale di intervento regionale: 70%;
    • quota massima di intervento risorse regionali:
      € 500.000 per le Micro Imprese;
      € 1.000.000 per le Piccole Imprese;
      € 1.500.000 per le Medie Imprese;
      € 4.000.000 per le Grandi imprese.
    • durata: minima 36 mesi e massima di 84 mesi a seconda dell’importo del finanziamento.
    Se il soggetto cofinanziatore è un Confidi, l'importo massimo del finanziamento complessivo è pari 150.000,00 euro e quota massima di intervento risorse regionali è pari a 105.000,00 euro.
  2. Contributo fondo perduto (solo per le PMI) da calcolarsi sul 100% della spesa ritenuta ammissibile con le seguenti percentuali:
    • micro imprese: 10% della quota regionale di finanziamento;
    • piccole imprese: 8% della quota regionale di finanziamento;
    • medie imprese: 4% della quota regionale di finanziamento.


Domande presentabili dal 18 febbraio 2020

Casa esaurimento delle risorse la misura è attualmente operativa solo in favore il settore artigianato.


De minimis (Regolamento CE 1407/2018) non cumulabile sulle stesse spese con altri aiuti, salvo quelli che prevedano garanzie.